Caserta, fraz. Puccianiello, chiesa parrocchiale di Sant'Andrea Apostolo |
Italia
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Intitolazione: |
Maria Santissima "La Bruna" |
Nazione: |
Italia |
Luogo: |
Caserta, fraz. Puccianiello, chiesa parrocchiale di Sant'Andrea Apostolo |
Tipologia: |
dipinto/icona e statua |
Epoca: |
dipinto: prima metà del XIV sec. |
Iconografia: |
Madonna con il Bambino |
Tradizioni/Venerazione: |
Secondo la tradizione l'icona originaria sarebbe giunta a Puccianiello tramite i monaci carmelitani di Napoli, a loro volta provenienti dal Monte Carmelo in Terra Santa. Per ciò che concerne invece la statua, sarebbe opera di un cappuccino, il quale la ricavò da una pianta di ulivo. Si narra inoltre che, quando il Vescovo di Caserta ordinò di trasferire l'immagine in città, durante il trasporto questa sia diventata talmente pesante da dover essere riportata indietro, segno evidente che la Madonna voleva restare a Puccianiello. In passato, durante i periodi di siccità, il quadro veniva esposto sul sagrato della chiesa per chiedere ala Vergine la grazie della pioggia. Fino al 1940 avveniva poi un pellegrinaggio annuale dai vari paesi della diocesi con carri addobbati a festa. Fino a poco tempo fa v'era infine l'usanza dello "struscio", con i pellegrini che percorrevano gli ultimi metri, dall'entrata della chiesa fino ai piedi della statua, con la lingua per terra in segno di devozione. |
Storia: |
L'oggetto originario di devozione è un quadro miracoloso; col tempo tuttavia gli è stata affiancata una statua in legno, che ha sostituito sempre più il dipinto, soprattutto nelle processioni. Il quadro è stato catalogato come appartenente al filone pittorico della prima metà del XIV sec. da parte della Sovrintendenza di Napoli. La devozione alla Madonna Bruna è già documentata all'inizio del XVIII sec. |
Sito Web: |
http://it.wikipedia.org http://digilander.libero.it |
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