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Brevi indicazioni
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L’obiettivo di questa ricerca, condotta in Italia tra il dicembre 2008 e l’aprile 2009, è stato sin dall’inizio una sorta di censimento delle Madonne nere presenti in Europa (statue e dipinti). Dato che occorreva creare in tempi rapidi un elenco il più possibile esaustivo, si è scelto di utilizzare come unica fonte quell’immenso serbatoio informativo che è il Web. Ciò comporta necessariamente che i dati raccolti non siano talvolta del tutto attendibili, ma spetterà alle indagini future, cui questo database si propone come strumento di partenza. Quindi l’utente che si accinga a consultare  questo censimento, metta in cantiere di trovarsi di fronte ad un primo elenco. 
Il lavoro di schedatura è stato portato avanti da Emanuele Rolando con l’ausilio di uno dei più noti programmi per la creazione di database, strutturandolo in modo da poter effettuare ricerche incrociate ed elaborare i dati, esportabili anche su altri software, come programmi di scrittura o fogli elettronici.

 

Sono state reperite 772 Madonne nere, così distribuite:

Francia: 428 Italia: 155 Spagna: 107 Germania: 18
Belgio: 17 Malta: 8 Svizzera: 7 Austria: 5
Repubblica Ceca: 4 Regno Unito: 4 Portogallo: 3 Romania: 3
Croazia: 2 Lussemburgo: 2 Polonia: 2 Irlanda: 1
Kosovo: 1 Lettonia: 1 Lituania: 1 Montenegro: 1
Ungheria: 1 Turchia: 1    
       

 

L’altissimo numero di Madonne nere trovate in Francia è dovuto, da un lato, all’effettivo primato francese, dall’altro, al fatto che oltralpe la ricerca delle Vierges noires è ormai giunta ad un livello molto avanzato. Ciò significa che in questa fase (cioè attraverso la ricerca via Web) difficilmente è stato possibile individuare le Madonne nere degli altri Stati in modo altrettanto accurato. 
Trattandosi di una primissima ricognizione, si è preferito tener conto di ogni caso di Madonna considerata “nera” o “bruna”. Oltre alle Madonne universalmente riconosciute come “nere” (es. Oropa), ci sono infatti molti altri casi: Madonne “brune” (di incarnato scuro, ma non nere), Madonne “sbiancate” (che erano nere, ma che sono state rese bianche, ma sono ancora venerate come brune, es. Crea) oppure Madonne che da alcuni sono considerate nere e da altri no (es. Orcival).
Va infine detto che esistevano già alcuni siti (o portali) sul tema delle Madonne nere, molti dei quali riportavano anche alcuni elenchi, più o meno approfonditi. In primis bisogna segnalare il sito Architecture e patrimoine, curato dal Ministero della Cultura francese. Occorre però selezionare con attenzione le informazioni desiderate.
Il sito Vierges Noires è ad oggi aggiornato solo per la Francia; segnala moltissime Madonne nere (più del sito precedente), ma non dà molte informazioni.
Il sito Black Madonnas - frutto di uno studio condotto da The Marian Library/International Marian Research Institute con sede presso la University of Dayton, in Ohio - vale per tutti i Paesi e dà più informazioni rispetto al sito precedente, ma talvolta è impreciso.
Il sito Inventaire des sanctuaires et lieux de pèlerinage chrétiens en France è affidabile e schematico, ma purtroppo ha finora schedato poche Madonne nere.
Il sito Lieux Sacrés è amatoriale, ma è attento alle Madonne nere ed ha delle bellissime immagini. Vale sostanzialmente solo per la Francia.

Il sito Marie de Nazareth è sintetico ed abbastanza affidabile.
Il sito Notre Dame de France. La Vierge pélerine non è specifico sulle Madonne nere, ma alcune delle Madonne di cui parla sono nere; ha delle belle immagini.

Wikipedia, alla voce “Madonna nera”, dà un buon elenco di Madonne nere; sono valide soprattutto la versione italiana e quella tedesca. Vale la pena segnalare che molti altri siti che parlano delle Madonne nere, in realtà, adottano gli stessi elenchi di Wikipedia.
Il sito Turismo: la Ruta de las Vírgenes Negras elenca le Madonne nere spagnole ed è abbastanza affidabile, ma non dà molte informazioni.
Il sito La diffusion de la dévotion et de l'iconographie de Notre-Dame de Montaigu tratta delle statuette (moltissime delle quali venerate come Madonne nere) ricavate dalla quercia miracolosa di Montaigu (Belgio).
Il sito http://photo.net/photodb/presentation?presentation_id=339344 è un blog, ma ha delle bellissime immagini di Madonne nere francesi.

 

Gli Atti del Convegno Internazionale "Nigra Sum. Culti, Santuari e Immagini delle Madonne Nere d'Europa" svoltosi a Oropa e a Crea nel 2010 sono stati pubblicati e sono scaricabili in formato pdf al seguente link: http://www.sacrimonti.net